Tanta passione ma poco tempo e troppi dubbi

[thefisp]

Tutto giusto quello che suggerisce peter. In particolar modo per i mix revival 70/80. Non solo per la brevità degli intro/outro ma anche per le asimmetrie ritmiche tipiche di pezzi suonati (senza virgolette) e registrati LIVE o senza l'ausilio di tecnologie digitali che ne garantissero una continuità ritmica ed armonica per tutta la durata del pezzo.
Per fare un esempio è estremamente difficile mixare con una consolle moderna tramite SYNC un pezzo dei "Kool & The Gang" tipo "Get down on it" con qualunque altro (anni 70 o meno), non solo perchè hai a disposizione un brano con al massimo 16 battute di intro (già pieno e poco sovrapponibile) ma anche perchè quelle 16 battute sono suonate dal batterista e non da un sequencer, per cui la cassa per quanto regolare risente dell'errore impercettibile dell'orecchio umano del performer. La forma d'onda di quell'audio non è regolare ed un programma software nel tentativo di sincronizzarla produce comunque un trainwreck. Se non è possibile mixare in sincro col PC è possibile aggiustare i BPM "on the go" agendo sul pitch, ma per farlo occorre orecchio e tanta esperienza che consenta al DJ di anticipare l'errore e correggerlo prima che si presenti. Senza essere troppo nostalgico e pesante posso dirti, e spero che altri del forum confermino, che se impari a mixare pezzi "antichi" poi non avrai nessuna difficoltà nel sincronizzare quelli "moderni".
Il mix a strappo trae d'impaccio, consente repentini cambi di marcia, di tono, di mood, consente di stupire il pubblico, magari unito ad effetti scenografici (luci, fumo, video) in sinergia con gli altri tecnici che operano alla consolle o nei paraggi. Un lavoro di squadra amplifica ed estende l'opera del DJ, colorandola e migliorando il risultato globale.

[eMADsound]

Io ho un LPD8 e mi trovo benissimo... hai 8 pad e 8 knob che si moltiplicano per 4 siccome ha 4 preset differenti e mappabili indipendentemente uno dall'altro e mi trovo benissimo. Altri ti consiglieranno il korg nanopad ma non l'ho mai usato e lascio la parola a chi lo usa.

[eMADsound]

Nell'akai devi impostare le note midi più alte possibili per non avere conflitti tra le due periferiche. Mi era capitato mappando il pad che facesse "impazzire" l'mk4

[mikidj]

E finalmente!
dopo tante serate qui e la,
dopo tante peripezie,
dopo tantissimi monta e smonta,
dopo tantissimi soldi spesi
(fare il DiJ costa)
ma quando c'è la passione cìè tutto...

dopo tutto questo, dicevo,
finalmente un locale mi ha
proposto di diventare: " DiJ RESIDENT "

non immaginate la gioia

cosi ho deciso di condividere con tutti gli amici del Forum questa grande gioia.

Sono contentissimo e soddisfattissimo.

Non Tanta Passione, come titola il topic, ma TANTISSIMA.

Ciao a tutti

[Biancone]

Grande miky

[mikidj]

Congratulazioni Alla fine la soddisfazione è maggiore se i sacrifici sono stati grandi no?

Certo vito, i sacrifici tantissimi...
ma quello che ti fa andare andare sempre avanti
è, secondo me, la caparbietà, la testardaggine,
devi essere duro con te stesso per farcela
(non solo in questo campo); in tutti.

E non è assolutamente vero, come cantava
un famoso cantante, che
"Uno su mille ce la fa".

Sii te stesso, sii umile, sii testardo e vedrai
che, prima o poi, trovo la tua strada;

anche se irta, ma la trovi.

Grazie a tutti, Ciao