Shazam partner con Beatport

[cioce]

Come forse qualcuno di voi avrà letto sul web Shazam è diventato partner con Beatport, per cui in teoria ora potremo riconoscere facilmente quasi tutte le tracce suonate dal DJ in discoteca, ovviamente se queste sono presenti su Beatport, secondo voi è un bene o un male?

In rete ho trovato questo commento di Claudio Coccoluto che condivido:
02:33 on febbraio 9, 2013

Dallo scorso deccennio in cui alcuni coprivano con carta e colla i centrini per rendere anonimi i dischi, a chi oggi fa la stessa cosa ma in termini digitali sulle playlist di Traktor o Serato, camuffando immagini e id, essere gelosi di un disco o una traccia non ha giustificazioni: il senso di “possesso” è figlio di un’ignoranza di base: la Musica non è tua ma di tutti, patrimonio dell’umanità, come lo è il diritto di conoscere e il sacrosanto lavoro che fa la curiosità di scoprire, cercare, analizzare ciò che non si conosce. Poi, per me, il dovere del DJ è promuovere, insegnare, instradare, col suo gusto, la sua visione ma sempre con il medesimo rispetto di un materiale sonoro che è in “PRESTITO” nelle sue mani, perchè lo possa divulgare.
Se questo fosse chiaro ai più (insieme ad un’altro paio di cosette) non avremmo dubbi che uno strumento come questo non può che ampliare e dare beneficio ad un mercato inflazionato, saturo e in piena de-regulation critica e commerciale:
+ nozioni = + cirolazione = + informazione = + cultura = – marketing = – “fenomeni” = – approssimazioni.

[HACKID]

Condivido in pieno.
Altro esempio che la tecnologia applicata al Djing non è brutta e cattiva come qualche furbetto vuol fare capire

[TechnoCasa]

http://www.soundwall.it/shazam-piu-beat ... -scandalo/" onclick="window.open(this.href);return false;
Questo è l' articolo di SoundWall.
Con l' ultima frase concordo in pieno

[HACKID]

A me è piaciuto molto il paragone con Wikipedia che riporto :

Cito un amico: “E’ come lamentarsi della diffusione di Wikipedia, così ora tutti possono scoprire prima le cose e non devi farti la sbatta di acquistare tutta la Treccani in seimila comode rate.”

Purtroppo ancora un'ennesima volta la frase in firma si dimostra impietosamente vera (purtroppo).


Aggiungo e chiudo :

La playlist la crei con "tecnica e metodo" proprio come hai tecnica e metodo nel mixare. Questo dimostra che la creazione delle playlist è una fase di uguale importanza del mixaggio stesso (a mio avviso immensamente piu' importante).

Se hai tecnica e metodo nel crearla avrai il tuo stile e arriverai sempre prima....e nessuna app ti puo' sostituire.
Anche questa frase è scritta in quell'articolo e la condivido al 101%

[MarcoEtwas]

io condivido la frase che riguarda la personalità nel suonare i dischi e il modo di farlo.. quello non te lo possono copiare.. però sinceramente sono un po geloso dei miei dischi! pe dire na cazzotta, io non sono nessuno, ma i miei dischi li passo ai miei amici solo dopo che li ho suonati un bel po di volte! Mio cugino suona come me e io sono un geloso quando sento che suona i miei dischi, anche se ce li scambiamo reciprocamente.

[HACKID]

beh libero di essere geloso...ma nell'ambito musicale non credo sia una cosa positiva.

[andy j]

ha ragione HACKID nel mondo musicale non puoi essere geloso sopratutto di cd musicali che non hai creato tu e perciò usi musica creata da altri....se anche loro la pensassero come te nessuno suonerebbe o meglio solo chi crea e compone musica potrebbe suonare

[HACKID]

Non voglio essere assolutista e ci puo' stare un pizzico di gelosia intesa come

"passo tantissimo tempo a (ri)cercare i pezzi giusti e questo me la frega sotto il naso".

Ma se uno è bravo e ha un suo buon gusto e un suo stile, nonchè un buon metodo nella ricerca e nella creazione della playlist allora non dovrebbe porsi nessun problema, perchè tanto arriva sempre prima degli altri....ed è probabile che la gente riascoltando un determinato pezzo possa pensare "ma questa l'ho sentita sabato scorso nella serata dove suonava DJ X".

La musica è di tutti, ben venga Shazam!

Se il dj medio passasse piu' tempo nella ricerca (anche utilizzando queste APP) e meno su impostazioni, mapper, vendo/compro forse ci sarebbe piu' qualità nelle discoteche e nei vari luoghi di ballo (e non...).

[Jayce_147]

Non posso nascondere una punta d'orgoglio quando vedo che alcuni dj si iscrivono al mio mix cloud e soundcloud per poi usare le tracce che metto online. Se suonano delle tracce che uso prima io, va bene, tanto le uso prima io! hihi In realtà posso capire la gelosia, perchè si passano ore e ore a cercare brani che si confacciano a questa o a quella serata e poi arriva qualche sbarbato che con una applicazione del cellulare ti " carpisce " i pezzi della tua serata, ma credo anche che, alla fine, non ci sia poi nulla di male. Ricordo che, quando avevo una band e si doveva fare le cover, io mi facevo il giro dei locali per sentire le altre e poi fare tutt'altro tipo di canzoni, altrimenti la gente si bekkava due band che avevano più o meno lo stesso repertorio. Così come mi ascolto sempre il dj che c'è prima di me, quelle pochissime volte che suono con qualcun altro, perchè vorrei evitare di suonare sempre gli stessi pezzi. La gente così s'annoia e noi siamo là solo per divertirla, no? Alla fine la vita è breve, ma la musica è così tanta da non starci tutta! E sono d'accordo con Hackid quando dice che è meglio passare un pò di tempo in più a cercare i pezzi che a scovare nuovi mapper!