Info varie per essere un DJ in regola

[Morpheus]

eh ma il problema che tu con la siae non c'entri nulla e non sei costretto a far nulla di quelle cose.... comunque in ogni caso è piuttosto difficile ragionare leggendo ciò che scrivi...

[WoodCarbon]

in che senso non c'entro nulla con la SIAE? per riprodurre tracce che non sono sul loro supporto originale serve la licenza se non sbaglio...

[Morpheus]

Beh, Woodcabon, converrai con me che iniziando un discorso dalla premessa "come fare per aver tutte le carte in regola" poi proseguire con "considerato che verrò pagato in nero" e concludendo che "teoricamente basta questo?" fa, nelle migliore delle ipotesi, un po' ridere, si fatica a prenderla seriamente... in ogni caso:

Alla SIAE non devi essere registrato
Il DJ con la SIAE non c'entra nulla, nel senso che per fare il DJ non devi avere nessuna licenza
il resto che dici sono affermazioni che nascono da regole contenute all'interno di un contratto tra privati (e non so se un minorenne possa firmarlo, non ho idea) ma che non sono previste dalla norma perché, come detto sopra, il DJ non ha obblighi amministrativi per svolgere il proprio lavoro.

LA finanza anzitutto, dipende da cosa fa con il controllo magari è proprio interessata alla parte fiscale e contributiva (il lavoro nero e fuori regola) piuttosto che controllare il rapporto privato di due soggetti che operano all'interno di un accordo tra le parti (proprio non gli interessa nulla). Magari è interessata al diritto d'autore nella parte della sua violazione e cioè per gli utilizzi abusivi per scopo di lucro e non personale, cioè l'esatto contrario di quanto dice la licenza di cui parli

[AllCndCtrl]

Ciao ragazzi, è da un pò che non ero online.
Ho bisogno di un parere degli esperti:

Sto organizzando una mostra natalizia di manufatti dove non è prevista la vendita, ma solo esposizione, insomma no-profit.
La mostra nasce con l'obiettivo di riunire tutti i residenti di quartiere per sottoscrivere una petizione contro i furti che si sono susseguiti nella zona per attivare una maggior servizio di sorveglianza.
Durante questa mostra, che si terrà su marciapiede privato (ho già chiesto l'autorizzazione al proprietario del suolo e per tutelarmi anche al comando della polizia municipale), voglio attaccare una cassa con un lettore cd con delle musiche natalizie a tema solo come sottofondo.
Aggiungo che devo utilizzare la corrente per la cassa di un bar che si trova nella stessa area (che una volta al mese organizza un evento con dj set, quindi presumo abbia qualche licenza).

Ci tengo a dire che la mostra è autofinanziata, siamo riusciti a fare tutto in economia, con donazioni e prestiti di attrezzature e spendendo meno di 50 euro.

Quindi come devo comportarmi, devo pagare la siae? Il bar incorre in qualcosa?

Grazie in anticipo

Ho bisogno al più presto delle vostre risposte

[Bazzooka]

op direi di si
trattandosi di musica in publico
sei tenuto a richiedere un permesso alla siae, e di compilare un bordero'.
Il Bar avra' gia' sicuramente un contratto con la SUAE
probabilmente per filodiffusione, a formula forfettaria,
ma in questo caso, dato che la musica e' al di fuori dei suoi confini di competenza
serve un altro tipo di autorizzazione
e cui segue il compenso dei dititti d'autore.
Se si tratta di sole musiche natalizie, di publico dominio,
o di opere i cui diritto sono gia' scaduti
e' anche possibile chiedere un permesso particolare
di cui si e' anche gia' discusso in questa sezione di forum
(non riesco a trovare il link)
in cui dichiari prima i brani che vuoi utilizzare
(tutti rigorosamente liberi la prprieta' intellettuale a pagamento).
Ma comunque dalla SIAE devi passare.

dai comunque un occhiat alla info di questa pagina :
http://www.siae.it/utilizzaopere.asp?cl ... bliche.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
(FAQ ufficiali della stessa SIAE)
in particolare al punto 7 e 9.

Augh !

[AllCndCtrl]

scusami e a quanto dovrebbe ammontare circa il costo del permesso?

[Morpheus]

vai magari in comune prima di tutto cerca di capire qual è la vera natura di quello che farai prima di rischiare di buttare soldi

[andreaj28]

Salve a tutti, chiedo scusa preventivamente perché è la prima volta che scrivo in un forum e non sono molto pratico nella ricerca di informazioni in esso.
Ho incominciato a fare il dj per divertimento e ora sto facendo diverse feste private in un locale. l'altra sera sono arrivati 2 funzionari SIAE e mi hanno chiesto 2 titoli di canzoni che avrei suonato e nome cognome data di nascita residenza via ecc...e li hanno riportarti in questo modulo dove hanno scritto anche il titolo di queste 2 canzoni. Poiché io utilizzo cd originali, nn sono inscritto alla SIAE...ma nemmeno all'ENPALS...e vengo pagato a nero ogni sera. volevo sapere cosa può succedere avendo dato questi dati e cosa dovrei fare per evitare di trovarmi in situazioni non buone.
grazie

[Bazzooka]

a me sembra un normale controllo
con un paio di brani d inserire nel calderone delle rilevazioni a scopo statistico
che serviranno poi a ripartire i proventi dei diritti d'autore.
Non ci dovrebbe esser nulla di preoccupante.
I dati personali servono solo a verbalizzare il loro controllo,
e se eri in regola (se non lo eri lo avrebbero fatto sonorosamente notare subito),
non hai niente da temere.

Augh !

[Benxa]

Ciao a tutti! Ho letto diverse conversazioni nel forum e devo dire di aver fatto luce su un tema che anche amici musicisti ben navigati hanno difficoltà a comprendere del tutto.
Sono dunque qui a chiedervi se l'iter per regolarizzare la mia attività da dj sia corretto.

Premessa
Sono un ingegnere che lavora con partita IVA a regime dei minimi. Avevo pensato di aprire un doppio codice attività, ma, d'accordo con la mia commercialista (un'amica), abbiamo deciso di non intraprendere questa strada, per vari motivi. In ogni caso, verso già i contributi al mio ente di previdenza sociale.
Metto su dischi per divertimento, prevedo di non raggiungere con facilità un lordo di 5.000,00 € annui.

Passo per Passo
1. decido di agire in quanto "lavoratore autonomo esercente attività musicale"
2. mi immatricolo all'ENPALS (come faccio a farlo in autonomia? E poi non dovrei immatricolarmi INPS ora che quest'ultimo ha "assorbito" il primo?)
3. non richiedo agibilità poichè svolgo un’attività lavorativa per la quale sono già tenuto al versamento dei contributi ai fini della previdenza obbligatoria (Legge 27 dicembre 2006, n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2007 G.U. n. 229 del 27.12.2006 – Supplemento Ordinario n. 244)
4. compilo una "DICHIARAZIONE DI ESONERO ADEMPIMENTI ENPALS" in doppia copia, una la tengo con me, l'altra la consegno al gestore del locale
5. faccio partire dal PC i miei mp3, legalmente acquistati tramite I-Tunes (uso il mio pc ma alcune tracce le ho scaricate col pc fisso di casa, quelle temo di non poterle utilizzare, vero? Esiste un modo per recuperare a questa disattenzione?)
6. tengo a portata di mano le ricevute d'acquisto di I-Tunes in caso di controllo
7. erogo una notula per prestazione occasionale. Ad esempio:
- importo lordo: 100€
- ritenuta d'acconto: - 20€
- marca da bollo: 2€
- SALDO: 82€
8. di questi 82€ non pago alcun contributo come chiarito dalla Circolare del 08.06.2013 "Adempimenti ENPALS per il lavoratore autonomo esercente attività musicale" (http://www.studiobovieri.com/circolari/ ... tamusicale" onclick="window.open(this.href);return false;)
9. attendo (quando?) che il gestore mi ritorni la ritenuta d'acconto
10. in tutto questo, a parte la piccola parentesi del punto 4, mi disinteresso totalmente di quello che deve o non deve avere il gestore (compreso borderaux verde, che ovviamente compilerò se me lo darà da compilare)

Conclusioni
Per chi è giunto fino a qui chiedo: sono totalmente legale se seguo questi passi? Inoltre: avete eventualmente dei consigli per agire in maniera migliore?

Grazie della pazienza!