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Posso riprodurre in pubblico le tracce di Spotify o servizi di Streaming simili? [NO]

Inviato: 13 feb 2013, 8:54
da andreanegri
Spotify arriva ufficialmente in Italia

http://www.iphoneitalia.com/spotify-arr ... 54440.html

Che ne dite?

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 13 feb 2013, 16:50
da DarioFrenda
E' un servizio che può diventare fondamentale, ne ho sentito parlare per la prima volta in Svezia due anni fa.

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 13 feb 2013, 17:01
da andreanegri
http://www.spotify.com/it/legal/copyright-policy/" onclick="window.open(this.href);return false;

4. Licenza e cessione
Il Servizio di Spotify e i contenuti forniti per suo tramite sono di proprietà di Spotify o dei suoi licenziatari e noi li concediamo agli utenti in licenza limitata, non esclusiva e revocabile per l’utilizzo personale e non commerciale del Servizio e per ricevere i contenuti multimediali messi a disposizione attraverso il nostro Sistema nel loro Paese, in base alla sottoscrizione o alla Prova selezionata (la “Licenza”). La presente licenza resterà in vigore per un periodo di 20 anni, salvo recesso da parte dell’utente o di Spotify.

Le applicazioni software di Spotify sono concesse in licenza agli utenti e non vendute. Spotify si ritiene proprietaria di tutte le copie delle applicazioni software anche dopo l’installazione sui dispositivi degli utenti. Spotify può cedere questi Accordi, o parte di essi, senza restrizioni. L’utente non può cedere, trasferire o concedere in sub licenza i diritti derivanti dalla presente Licenza a terzi.

Tutti i marchi Spotify, marchi di servizio, nomi commerciali, loghi, nomi di dominio e tutte le altre caratteristiche del marchio Spotify sono di proprietà esclusiva di Spotify. La presente Licenza non concede alcun diritto di usare i marchi di fabbrica, marchi di servizio Spotify, nomi commerciali, loghi, nomi di dominio, o altre caratteristiche del marchio Spotify, sia per uso commerciale che non commerciale.

L’utente accetta di rispettare le nostre Linee Guida all’uso e di non utilizzare il Servizio di Spotify (incluso ma non limitatamente al suo contenuto) in alcun modo che non sia espressamente previsto da queste Condizioni.

Le raccolte software di terze parti incluse nel Servizio di Spotify sono concesse in licenza secondo le regole poste in queste Condizioni, oppure secondo i relativi Termini di licenza di dette terze parti come pubblicate nella guida o nella sezione Impostazioni del nostro client (desktop o mobile) e sul nostro sito.

8. Linee guida dell’utente
Abbiamo stabilito alcune regole di base che gli utenti devono rispettare quando si utilizza il Servizio per fare in modo che Spotify rimanga una piacevole esperienza per tutti. Si prega di seguire queste regole e di incoraggiare gli altri utenti a fare lo stesso. Spotify rispetta la proprietà intellettuale e si aspetta che anche i suoi utenti facciano lo stesso. Ciò significa, ad esempio, che non sono consentite le seguenti azioni:

Copiare, riprodurre, “estrarre”, registrare o rendere disponibile al pubblico una parte dei servizi offerti da Spotify, il contenuto offerto con il Servizio o qualsiasi altra azione portata a compimento avvalendosi del Sistema di Spotify, ma non espressamente consentita dalle disposizioni delle presenti Condizioni;
Utilizzare il Servizio di Spotify per importare o copiare i file locali dei quali non si ha il diritto legale di poter disporre;
La decodificazione, decompilazione, disassemblaggio, modifica o creazione di lavori derivati da servizi forniti da Spotify o da parti di essi;
Eludere qualsiasi tecnologia utilizzata da Spotify, dai suoi licenziatari o da qualsiasi terza parte al fine di proteggere i contenuti accessibili tramite il Servizio;
Noleggiare o concedere in leasing una qualsiasi parte dei servizi forniti;
Aggirare eventuali restrizioni territoriali applicate da Spotify;
Aumentare artificialmente il conteggio di riproduzione o manipolare in altro modo i servizi forniti attraverso script o altri processi automatici;
Rimuovere o alterare qualsiasi Copyright, marchi o altri diritti di proprietà intellettuale, gli avvisi contenuti sul, o disponibili tramite, il Servizio di Spotify;
Fornire la propria password a qualsiasi altra persona o utilizzare il nome utente e la password di un’altra persona.

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 13 feb 2013, 17:58
da Morpheus
mi sembra evidente che la musica la si possa usare per i propri set, almeno a leggere le note postate. il concetto è sempre quello l'uso personale e non commerciale, esattamente ciò he fa appunto un "dj in quanto tale".

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 13 feb 2013, 19:24
da andreanegri
...Mah...non sono convinto al 100%...la solita questione delle ricevute...

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 13 feb 2013, 21:40
da Morpheus
se la guardi dal "lato" SIAE, capisco la tua perplessità ma da lato legge, le ricevute valgono come il due di coppe briscola a bastoni

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 1 mag 2013, 12:42
da acid fram
"Ciò significa, ad esempio, che non sono consentite le seguenti azioni:

Copiare, riprodurre, “estrarre”, registrare o rendere disponibile al pubblico una parte dei servizi offerti da Spotify"

da questa frase mi sembra di capire che non lo possiamo utilizzare per i nostri djset pubblici, giusto??

qualcuno ha già sottoscritto l'abbonamento premium? che sorta di ricevute danno (generiche o con le canzoni scaricate)?

Re: Spotify in Italia!

Inviato: 14 mag 2013, 23:15
da deepspac
Allora, per chi aveva intenzione di usufruire delle canzoni di Spotify con abbonamento Premium, in modalità off line, devo dire che questo purtroppo non è possibile in quanto, prima di tutto le canzoni "offline" sono criptate da Spotify, quindi nessun altro player le può leggere, poi una volta scaricati dei brani, puoi ascoltarli offline per 30 giorni quindi non le stai proprio comprando, diciamo che affitti il diritto di ascoltarle offline. Quando ti scade l'abbonamento premium, o se non lo rinnovi, non potrai più ascoltarle offline.

Ciao
Deepspac

Pulselocker

Inviato: 16 ago 2013, 21:00
da andreaberna
Proprio recentemente mi domandavo quando avrebbero permesso ai dj di utilizzare un servizio simile a Spotify e Deezer per sfruttare un catalogo immenso durante i propri dj set. La scarsa reperibilità di materiale “da ballo” sulle due piattaforme è da sempre sotto gli occhi di tutti, con una nota a favore di Spotify che comunque si difende bene li dove Deezer non ha in catalogo nemmeno i nomi più importanti della scena. A quanto pare qualcuno deve avermi sentito perché una mail mi ha fatto scoprire Pulselocker. Un servizio praticamente simile a quello offerto dai due citati precedentemente, con la differenza che è totalmente dedicato alla musica da dancefloor, dove un utente può scegliere di pagare per espandere il proprio “locker”: la borsa digitale dove tenere i propri file da conservare ed utilizzare anche offline. Se volete saperne di più visitate il sito ufficiale: https://www.pulselocker.com/.

Articolo: http://www.soundwall.it/pulselocker-mus ... ng-per-dj/

Posso riprodurre in pubblico le tracce di Spotify? [NO]

Inviato: 6 mag 2014, 23:38
da Dimble
Ciao amici!
Sono iscritto con un abbonamento premium a Spotify, nel caso in cui in una serata io voglia riprodurre musica posso affidarmi a questo sistema o devo acquistare le tracce singole da altri portali?
Grazie delle risposte :)