Re: Cooperative: Consigli e Opinioni
Inviato: 17 feb 2015, 16:44
1) Intendevo che la figura dell'esercente attività musicale, che NON E' obbligatoria ripeto, è nata nel 2004 prima , in ogni modo gli obblighi di iscrizione, versamento, denuncia e agibilità erano sempre in capo al datore d i lavoro/committente. Oggi è lo stesso ma con in più questa alternativa.
2) ipotizziamo che tu voglia tenerti in tasca 80 euro (faccio cifre a caso, per esemplificare) e hai 20 euro di spese di benzina, il totale netto sarà appunto di 100 euro. Oppure semplicemente vuoi guadagnare 100 e non hai spese di nessun tipo.
100 lo moltiplicherai per 100 (il simbolo %), il risultato lo dividi per 47 che è la sottrazione da 100 (sempre il simbolo %) di 33 quota ENPALS e 20 quota IRPEF se consideriamocome se fosse in regime di R.A. (potrà essere 22/23 o altra percentuale relativa alla aliquota irpef che paghi con le tasse o anche 0 se sei esente).
Il risultato è 212,76 che arrotondiamo a 213 €. questa è la cifra che ti dovrà essere pagata dal committente, perché?
Perché da quei 213 € dovrai togliere il 33% che ti sei obbligato a versare all'ENPALS (70 €) e 43 € è, nella ipotesi 20% irpef, quello che toglierai dal tuo conteggio fiscale.
70 + 43 fa 113 che sottratto a 213 ti da 100, cioè il netto che che hai guadagnato.
3) sì l'obbligo è sulla gestione del ristorante per esempio, anche se il tuo rapporto è con gli sposi. A lui tocca la verifica e la conservazione, è una sorta di autotutela per il gestore, possiamo vederla così. Se l'agibilità c'è ma il gestore non la verifica e conserva a lui "tocca" una multa di qualche decina di euro, se non c'è e riesce a dimostrare che lui non c'entra con il tuo ingaggio, i problemi sono tuoi, per lui sempre e solo mancata verifica e conservazione
2) ipotizziamo che tu voglia tenerti in tasca 80 euro (faccio cifre a caso, per esemplificare) e hai 20 euro di spese di benzina, il totale netto sarà appunto di 100 euro. Oppure semplicemente vuoi guadagnare 100 e non hai spese di nessun tipo.
100 lo moltiplicherai per 100 (il simbolo %), il risultato lo dividi per 47 che è la sottrazione da 100 (sempre il simbolo %) di 33 quota ENPALS e 20 quota IRPEF se consideriamocome se fosse in regime di R.A. (potrà essere 22/23 o altra percentuale relativa alla aliquota irpef che paghi con le tasse o anche 0 se sei esente).
Il risultato è 212,76 che arrotondiamo a 213 €. questa è la cifra che ti dovrà essere pagata dal committente, perché?
Perché da quei 213 € dovrai togliere il 33% che ti sei obbligato a versare all'ENPALS (70 €) e 43 € è, nella ipotesi 20% irpef, quello che toglierai dal tuo conteggio fiscale.
70 + 43 fa 113 che sottratto a 213 ti da 100, cioè il netto che che hai guadagnato.
3) sì l'obbligo è sulla gestione del ristorante per esempio, anche se il tuo rapporto è con gli sposi. A lui tocca la verifica e la conservazione, è una sorta di autotutela per il gestore, possiamo vederla così. Se l'agibilità c'è ma il gestore non la verifica e conserva a lui "tocca" una multa di qualche decina di euro, se non c'è e riesce a dimostrare che lui non c'entra con il tuo ingaggio, i problemi sono tuoi, per lui sempre e solo mancata verifica e conservazione