Domande varie ENPALS
Inviato: 29 apr 2009, 17:40
Ecco l'altra parte degli argomenti.
Sul tutorial ENPALS è scritto:
Al lavoratore sarà trattenuta una quota intorno al 9% che sarà versata insieme alla quota spettante il datore di lavoro. Insieme a ciò sarà versata una quota di contributi INPS (malattia/maternità per l'autonomo, più ampia per il subordinato) e per il solo subordinato una quota INAIL.
Dal punto di vista fiscale vale il metodo del Sostituto d'imposta, il datore cioè trattiene il 20% dell'imponibile sia che sia da fattura che no.
All'autonomo con partita IVA spetterà versare l'IVA.
Sul tutorial ENPALS è scritto:
Il punto B è sbagliato, nel senso che anche in un rapporto di lavoro a carattere autonomo (con o senza partita IVA non importa), nello spettacolo è sempre il datore di lavoro che deve iscrivere il lavoratore e sul datore di lavoro cadranno gli obblighi di versamento e di denuncia contributiva.Quindi schematizzando il secondo punto:
Il rapporto fra l'organizzatore ed il dj può essere:
A) Rapporto di lavoro dipendente:
Spetta al gestore l’adempimento di tutti gli obblighi in materia fiscale e contributiva;
B) Rapporto di lavoro autonomo:
Il dj deve regolarizzarsi, per la parte contributiva e per quella fiscale, tramite un'Associazione, una Cooperativa o ad una società giuridicamente rilevante; in tal modo il soggetto si inquadra come prestatore d'opera di tale struttura.
Al lavoratore sarà trattenuta una quota intorno al 9% che sarà versata insieme alla quota spettante il datore di lavoro. Insieme a ciò sarà versata una quota di contributi INPS (malattia/maternità per l'autonomo, più ampia per il subordinato) e per il solo subordinato una quota INAIL.
Dal punto di vista fiscale vale il metodo del Sostituto d'imposta, il datore cioè trattiene il 20% dell'imponibile sia che sia da fattura che no.
All'autonomo con partita IVA spetterà versare l'IVA.