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Domande varie ENPALS

Come essere un digital jockey in regola utilizzando file audio e video.
madgoat
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Re: Tutorial ENPALS osservazioni in libertà

Messaggio da madgoat »

Ringrazio per il chiarimento.
Solo una precisazione per non sembrare "più cattivo di come mi disegnano".
Penso che facendo risparmiare dei soldi a degli amici (non a gestori di locali, visto che quando organizzi una festa/matrimonio tutti i costi se li bevono i festeggiati) ho fatto un piacere agli amici e non ho sottratto nessun possibile guadagno ad un dj professionista.
Grazie ancora
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madigi48
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Re: Tutorial ENPALS osservazioni in libertà

Messaggio da madigi48 »

Caro madgoat
Anzitutto ti ringrazio per questa tua ultima che mi offre una occasione importante.
Perdonami ma, non era un richiamo alla persona, ma l'esigenza di dare un segnale rispetto ad una legittima osservazione da parte tua, per la verità molto diffusa, ovvero " ho già il mio lavoro che mi dà da vivere e svolgo questa attività per pura passione" ripeto legittima, se non fosse che in questo modo viene danneggiato chi svolge queta attività professionalmente da cui trae la propria sopravvivenza. Una scelta di vita. Quando dico legittima, sostengo anche che "tutti hanno il diritto di praticare le proprie passioni i propri hobby e a nessuno deve essere impedito o proibito" il problema è solo di evitare conflitti, ed è possibile a mio parere, solo con quel piccolo sacrificio che almeno garantisce la parità di trattamento previdenziale e fiscale a carico tra l'altro proprio del gestore o titolare del locale, che in gran parte oltre tutto li porta in detrazione come costi.
Mi sia consentito una affermazione che potrebbe essere considerato un PARADOSSO.
E' evidente che chiunque offre la sua prestazione artistica agli amici sposi, sicuramente a pranzo sarà ospitato gratuitamente;
Posso considerare che quel pranzo ha un costo?
Posso immaginare che quel costo possa considerarsi il compenso del DJ o dell'artista?
Posso immaginare che, detta così quel compenso sia soggetta alla contribuzione ?
Ritorno a ripetere, è un PARADOSSO per dimostrare che, la legittimità della richiesta di adeguarsi almeno alla contribuzione, in caso di contestazione da parte di un professionista che ci rimproverasse di aver svolto l'attività a suo danno perchè senza compenso è possibile rispondere che il compenso è IL PRANZO, la contribuzione l' HO PAGATA, ergo, ho svolto l'attività alla stessa tua stregua da professionista.
E' altrettanto ovvio che il PARADOSSO non può giustificarsi in tutte le occasioni,non saranno mica tutti amici ?
Bè........qualcuno questa mattina come minimo si farà un sacco di risate, ma, da parte mia credetemi vi è l'esigenza di ricercare tutte le possibili argomentazioni per sostenere il "lavoro nello spettacolo" nel limite del possibile cercando anche le corrette tutele per chi lo fà a titolo dilettantistico, e, senza tirare sempre in ballo le "leggi" che poche volte riescono a comprendere la complessità del nostro settore e come vanno tutelati tutti, ma in modo diverso, sia chi lo fa per professione che chi lo fa per divertimento.
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labodj
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Chiarimento Enpals

Messaggio da labodj »

Ciao a tutti, sono 5 anni che metto musica a feste private ma è solo da un anno che una volta al mese faccio una serata per un'azienda e vengo pagato "più regolarmente" ovvero il mio compenso netto è di €120 ma nella ritenuta d'acconto ho visto che loro pagano €150 (circa 20 serate all'anno regolari)... La serate sono sempre state accompagnate dal borderò SIAE che compilavo a mio nome e restituivo a fine serata. Oggi mi è venuto un dubbio, non credo di avere l'agibilità enpals perché mi crogiolavo sul fatto che un po' di tempo fa avevo letto da qualche parte che se studente e sotto 25 anni ero esente dall'iscrizione, quindi mi portavo dietro sempre la dichiarazione di esenzione compilata e firmata. Ora però mi sembra di aver capito che l'esenzione non c'è e io mi sono sempre portato dietro un foglio inutile. Ho letto qui sul forum il thread del tutorial enpals ma non ci ho capito molto perché più che un tutorial mi sembrava una discussione nella quale uno diceva una cosa e un altro diceva l'esatto opposto.
Le mie domande sono quindi le seguenti:

- Non credo di avere l'iscrizione all'enpals, come posso chiedere a questa azienda di andarmi ad iscrivere? Potreste spiegarmi brevemente l'iter e i dati che servono?

- Fino ad ora non credo di aver versato i contributi enpals ma ho rilasciato ritenuta d'acconto, rischio qualcosa per quanto non ho versato?

- Se venissero a fare un controllo e io fossi senza agibilità potrei rischiare qualcosa?

- Quanto costa e cosa è l'agibilità enpals per una serata?

EDIT: Vorrei precisare che ho 21 anni, sono studente, percepisco meno di 5000€ l'anno e faccio meno di 30 serate all'anno
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Morpheus

Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da Morpheus »

Anzitutto, la ritenuta d'acconto e l'ENPALS sono cose diverse.
L'ENPALS è (volgarmente detta) la pensione, la ritenuta d'acconto è la trattenuta per le imposte sul reddito. La ritenuta d'acconto è il 20% dell'imponibile, perciò si l'imponibile è 100, 20 sono le tasse. A te vanno 80 mentre 20 sono versati qualche imposta sul reddito. Più o meno in questo periodo, l'azienda ti consegna le certificazioni di avvenuto versamento che allegaherai alla tua dichiarazione.
L'agibilità ENPALS è l'immatricolazione dell'azienda, la fa perciò l'azienda.

-Se l'azienda non lo ha fatto (l'iscrizione del lavoratore) significa che ha mancato ad un suo dovere.

- Come detto R.A e contributi ENAPLS sono due cose differenti

- Assolutamente nulla, anzi al contrario se la parte lesa nella logica contributiva

- A meno che tu non la apra come esercente l'attività musicale (cosa a cui non sei obbligato) non costa nulla. Non la confondere con l'iscrizione del lavoratore.

- Quel tipo di esenzione non vale per i DJ, non vale per coloro che lavorano con musica registrata. E' solo valida per la musica dal vivo e suonata.
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labodj
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Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da labodj »

Grazie per la risposta Morpheus, quindi vediamo se ho capito bene (correggimi se sbaglio), loro hanno sbagliato a non iscrivermi all'enpals, la prossima volta che vado vedrò di parlare con qualcuno. I miei contributi non sono stati versati, la colpa non è la mia, ma di chi mi ha assunto. Rilasciando ritenuta d'acconto perdo il famoso 20% sul lordo e non ci posso fare nulla (in realtà li perde chi mi assume perché il compenso che chiedo è per l'appunto il netto).

Il penultimo punto non l'ho capito molto, l'agibilità è il foglio che indica che sono assunto legalmente per la singola prestazione (occasionale), e non costa nulla...
ma obbliga a versare i contributi (futura pensione) sul compenso?
Per esempio: il mio compenso è 120, la ritenuta d'acconto sarà da 150, i contributi quanti saranno? perchè io quando chiedo il compenso lo chiedo al netto di tutto, il compenso che chiedo sono i soldi con i quali ci posso mangiare la pizza il giorno dopo e non quando avrò 70 anni (pensione, soldi buttati nel cesso, preferisco farmela da solo la pensione con un fondo providenziale). Fammi un esempio reale con dei numeri (sono per le cose pratiche, interpretare le leggi è una bella bega).

A questo vorrei aggiungere due cose che non so se c'entrano col discorso:
1) attualmente sono a carico dei miei genitori e vorrei rimanerci fino a quando non avrò un lavoro stabile (non dj), se apro una posizione enpals cambia qualcosa o basta che non supero i 5000€ annui?
2) è normale che mi diano da compilare il borderò di colore rosso?
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The_Animal_DJ
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Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da The_Animal_DJ »

Rosso?!? E' quello che devono compilare i gruppi!!! Quello per i DJ è di colore verde!!!
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labodj
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Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da labodj »

Eccoci... e lo sapevo... ma porca.... quindi ho commesso irregolarità? Preciso che non è una serata danzante... solo musica di sottofondo
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Morpheus

Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da Morpheus »

loro hanno sbagliato a non iscrivermi all'enpals, la prossima volta che vado vedrò di parlare con qualcuno. I miei contributi non sono stati versati, la colpa non è la mia, ma di chi mi ha assunto.
Corretto ma guarda che questa cosa è valida in qualsiasi campo del lavoro. Lo stesso ragionamento, in sostanza è lo stesso che si fa se qui ci mettessimo a parlare di officina o ufficio. In sostanza non cambia niente.
Rilasciando ritenuta d'acconto perdo il famoso 20% sul lordo e non ci posso fare nulla (in realtà li perde chi mi assume perché il compenso che chiedo è per l'appunto il netto).
Vabbé, non entro in discussione sul "perderci", quelle sono le tasse che ogni persona paga. Quando e se avrai una busta paga, se cioè col tuo lavoro avrai un contratto di natura subordinata, quel perderci sarà quel che si chiama semplicemente "le trattenute". SOno le tasse sul reddito prodotto, anche in questo caso non si parla di niente di eccezionale.
Non perdi nulla perciò e quanto ti spetta come dovere di cittadino.

-L'agibiolità è l'immatricolazione che l'azienda deve fare per poter operare nel campo dello spettacolo. Sull'agibilità c'è il tuo nominativo con la mansione che svolgi, il periodo, la paga etc. Fa conto che è come se fosse il libro matricola se parlassimo di un azienda non di spettacolo.
- Si, allora l'imponibile è 150 a cui si toglie quanto ti spetta come imposta sul reddito (poi a fine anno ci saranno eventuali aggiunte a seconda di quanto hai incassato), il 20% che è 30 euro. Il tuo compenso netto a fine fiscali, sarà di 120. 120 li metti in tasca e 30 li hai già pagati con la formula della R.A. come tasse.
I contributi sono pari al 33% dell'imponibile, di 150 quindi. 9,19% sono imputabili a te quale rivalsa e il resto, il 23.81% sono a carico completo del committente.
Dai 150 si toglie 13,785 euro che andrai a sottrarre dai 120 netti, il totale netto che ti restare, al netto perciò delle tasse e dei cobntributi, sarà 106.215 euro. Il datore di lavoro per ciò che riguarda l'ENPALS verserà sulla tua posizione contributiva i 13 euro e rotti a te trattenuti più 35.715 che a lui spettano. Per un totale di euro 49.5 quale ENPALS, dovrà poi provvedere con una quota molto più bassa a versare anche i cd. "contributi minori" verso l'INPS.
il tuo compenso che chiedi perciò, a meno che il tuo datore di lavoro non applichi la rivalsa, non è netto di tutto ma netto a fini fiscali.

1) i 5mila euro e meno di 30 prestazioni con lo stesso committente determinano solo la prestazione da lavoro autonomo occasionale, non ti esulano dal pagare le tasse, in nessun caso.
2) significa che quelle che fai non sonio serate "da ballo" ma serate che normalmente vengono definite come "concertini" o "con selezionatore". Significa che quel locale non può far ballare le persone, ed è vero sia per la SIAE che emette quel Programma Musicale, sia verso il Comune che rilascia le autorizzazioni relative.
NOn hai commesso nessuna irregolarità :mrgreen: per il resto sono cose che dovresti sapere visto che almeno una ricevuta dovrebbe girare ;)
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Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da DjAlefio »

Morpheus ha scritto:- A meno che tu non la apra come esercente l'attività musicale (cosa a cui non sei obbligato) non costa nulla. Non la confondere con l'iscrizione del lavoratore.
Neanche in quel caso ha costi ;)
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labodj
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Re: Chiarimento Enpals

Messaggio da labodj »

Vediamo... mi sono messo giù e ho fatto 4 conti... abbiamo parlato di netto, di lordo, di tasse ecc ecc.... noi abbiamo quindi:

1) IMPONIBILE
2) NETTO = IMPONIBILE - TASSE - CONTRIBUTI MIEI
3) TASSE = 20% IMPONIBILE
4) CONTRIBUTI MIEI = 9,19% IMPONIBILE
5) CONTRIBUTI LORO = 23,81% IMPONIBILE
Quindi:
NETTO = IMPONIBILE - 20% IMPONIBILE - 9,19% IMPONIBILE
NETTO = 70,81% IMPONIBILE
ovvero
IMPONIBILE= NETTO*10000/7081

In questo modo si alza l'imponibile, ma invece di intascare di più si paga in automatico il 9,19% di contributi enpals che spettano all'artista

Ovvero se volessi ricevere 120€ al netto l'imponibile sarà di €169,47

Giusto?
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