Scarico multiplo,licenza e alternative per il futuro...

[andreanegri]

Ciao, una curiosità/provocazione: alcuni siti, quando hai acquistato un mp3 te lo lasciano scaricare più volte (magari il primo scarico fallisce etc...).
Se io scarico la prima volta nel HD interno e la seconda volta in u HD esterno, secondo voi, ho fatto una "copia di lavoro"?
A logica la risposta dovrebbe essere no.
Che ne pensate?

Andrea

[Morpheus]

la risposta ovviamente è no perché la copia lavoro non è compresa tra quelle che si possono fare grazie all'eccezione della copia.
Se il sito lo prevede ed è un sito legale, quello che hai fatto è solo una delle facoltà che ti sono date dal servizio di cui usufruisci e per il quale paghi ciò che ti viene chiesto.
Quella che hai fatto è semplicemente una copia autorizzata, niente di più niente di meno

[andreanegri]

Grazie mille della risposta!

Andrea

[Morpheus]

se serve e hai un po' di pazienza, posso anche motivarla meglio con riferimenti.

[madigi48]

Caro Andrea, ti prego di non offenderti ma ho quasi l'obbligo di intervenire.
Io preferisco non entrare nel merito, ma evidenziare come, si cerca attraverso degli escamotage al limite della legalità di eludere, attraverso una "presunzione" di carattere tecnico il principio che si è riuscito a far passare, non senza difficoltà, durante le discussioni in sede di Comitato Paritetico, ovvero " E CONSIDERATO ORIGINALE IL FILE SCARICATO SUL PRIMO SUPPORTO DI MEMORIA QUALUNQUE ESSO SIA".
E....quale utilità garantirebbe al DJ la tua ipotesi ammesso che venga considerata valida?
Che cosa dovrebbe dimostrare?
Capite che così si va verso la ricerca di uno scontro permanente con chi vanta gli stessi diritti tuoi quando hai lavorato e reclami il tuo compenso pattuito?
Come reagiresti se al termine della serata del tuo impegno di lavoro, il gestore del locale si rifiutasse di pagarti accampando le scuse più infantili?
E come pensi che reagisce l'autore che legge la tua domanda/risposta che prelude all'obiettivo di non riconoscere, attraverso scuse infantili, il frutto del suo impegno per offrirti le musiche che ti consentono di lavorare in discoteca?
Riflettiamo e se necessario riapriamo la discussione possibilmente senza adirarci e senza riaprire disgustose polemiche.
Madigi48

[Ru DiJ]

Mario ... vedi dove manca il punto di incontro.
L'interesse dell'autore sta nel fatto che hai comprato il brano, se poi ne scarichi due copie dallo stesso portale in cui l' hai comprato, perche il protale prevede 3 download nell arco di un tot di ore, una la metto sull HD di back UP e l' altra sul mac e l' altra ancora sul PC, a l' autore non puo fare che piacere. Non gli stai facendo un danno anzi ti stai solo assicurando di poterlo passare piu volte, il che equivale e far incassare all'autore anche in futuro parte del diritti su quel brano.
Se mi si rompe l' HD o me lo fregano, con molta probabilità o mi creo un nuovo archivio con solo le novità, e quel brano non lo passero mai più, togliendo in qualche modo qualcosa all autore....
Non è che si cerca l'escabotage per non pagare o per fregare qualcuno, deve entrare nella mentalita che con il digitale certe operazioni sono routines necessarie. Si cerca stando alle regole di fare quello che serve per andare avanti. Ed è per questo che continuiamo ad insistere che concentrarsi sul supporto non ha senso !
Se vogliamo pignolare, quando metto anche un cd originale nel lettore di un computer per eseguirlo, il computer lo DEVE COPIARE in memoria, la stessa oprazione avviene quando seleziono una traccia da un HD.... non è una copia anche quella? ... esistono operazioni, furutto della tecnologia che vanno oltre quanto fino ad ora scritto e regolamentato, proprio perche quei regolamenti sono stati fatti quanto tutto questo ancora non c'era.
La necessita è che cambino questi regolamenti, ma soprattutto che a cambiarli siano persone che ste cose le sappiano , le capiscano e le utilizzino... non dei burocrati che parlano di controlli, e ore come ora non sanno che non si puo stabilire se il supporto su cui risiede il file, sia effettivamente il supporto su cui è stato scaricato originariamente.
Questo pardosso nasce per l' incopetenza di chi ha creato e fatto questa regola non applicabile.

[Morpheus]

Non c'è nessuna scusa ne infantile ne adulta ... il compenso che ritieni essere eluso con la domanda/provocazione è in realtà già stato corrisposto per quanto riguarda le cd "copie lavoro" e viene corrisposto anche per le copie dei download quando non lo si dovrebbe visto come in Italia è applicato l'equo compenso.
Il comitato paritetico non è il Parlamento, non fa leggi per qunto magari autorevole esso possa essere.
In Italia la legge è quella e fin tanto non cambia, così è. Quello che Marco, perdonami, probabilmente non vuoi ammettere o proprio ritieni sia giusto in quanto previsto dalla legge, è in realtà un pagamento per un servizio.
E fin tanto la persona ritiene utile tale servizio e perciò lo vuole utilizzare, ben venga ed è ovvio che il pagamento per poter usufruire del servizio sia necessario ma se guardiamo alla legge, quella richiesta di "assolvimento del diritto" è già abbondantemente assolta e anche di più.

[andreanegri]

Prima di tutto, grazie a tutti per i vostri feedback.
Quello che volevo far notare è che ci sono molti dubbi che nascono dal fatto di essere "digitali".
La dematerializzazione della musica (e altro) genera situazioni difficili da "interpretare".
Questa frase mi fa riflettere: "E CONSIDERATO ORIGINALE IL FILE SCARICATO SUL PRIMO SUPPORTO DI MEMORIA QUALUNQUE ESSO SIA".
I siti che vendono musica "purtroppo" non mi richiedono un secondo pagamento al secondo scarico, se a distanza di alcune ore, quindi forse il "problema" è loro...
Dal mio punto di vista, nessuna polemica, solo scambio di esperienze/opinioni.

Andrea

[Morpheus]

@Ru.Di.J

In merito alla giusta osservazione sulla memoria RAM, questo è l'articolo della LDA che risolve la questione.

Art. 68-bis

1. Salvo quanto disposto in ordine alla responsabilità dei prestatori intermediari dalla normativa in materia di commercio elettronico, sono esentati dal diritto di riproduzione gli atti di riproduzione temporanea privi di rilievo economico proprio che sono transitori o accessori e parte integrante ed essenziale di un procedimento tecnologico, eseguiti all'unico scopo di consentire la trasmissione in rete tra terzi con l'intervento di un intermediario, o un utilizzo legittimo di un'opera o di altri materiali.

[madigi48]

Amici scusate ancora una volta, evidntemente sono io che non riesco a spiegarmi e me ne dolgo perchè conosco solo questa lingua.
La mia affermazione dà ragione a tutti voi come concetto di principio, ovvero, una volta rispettate le regole scritte e quelle non scritte in qunato ho assolto ai miei obblighi tutto il resto è PERFETTAMENTE LECITO e, ripeto qui quanto detto già più volte; se si commettono errori formali non ci sarà mai nessuno che le contesta e quantunque lo facesse sarebbero facilmente difendibili anche non appartenendo a nessuna associazione, me ne rendo personalemnte responsabile, il problema nasce da una idea che non produce alcun risultato a mio parere.
Se hai la licenza già attiva, quel file te lo puoi scaricare anche un miliardo di volte, se non c'è l'hai, devi dimostrare che quel file, in caso di controllo sia stato lecitamente scaricato solo una volta per poterlo utilizzare come originale.
Se non sono stato chiaro vi richiedo scusa ma francamente non trovo altre parole per spiegare il mio pensiero, ma credo peraltro, che non vi sarà mai un controllo di tale approfondimento da mettere in discussione questo problema a meno che, chi lo fatto non venga trovato in possesso anche di un quintale di polverina bianca.....e non crederò mai che fra di noi si possano trovare di questi soggetti.
madigi48