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Come dire se un DJ è bravo oppure no? Metriche di giudizio

Playlist delle vostre serate, titoli delle canzoni e trucchi di mixaggio.
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Biancone
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da Biancone »

Tarefomen " io te l'appoggio" metaforicamente parlando, hai scritto cose giuste...
NI Z1+X1, n°2 DENON 3700, XONE 22, Traktor Scratch 2 2.10.2, Traktor dj con Ipad 4 retina wifi+3g,Dj Tech Dragon Two, Mix Vibes Cross Dj+app Mix Vibes, wharfedale titan pro active 12 e 15
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juancarlitos
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da juancarlitos »

...beh Terefomen, hai tralasciato un dettaglio mica da poco....dato che vuoi toccare tutti i tasti, mi hai omesso il fatto che per suonare nei locali che non sono discoteche, devi essere anche pr e cioe' garantire un bel po' di gente... Cosa che dalle mie parti, ormai e' regola! Infatti se vogliamo dirla tutta, qui se hai una bella compagnia che ti segue, ti spalancano le porte e ti stendono il tappeto... metti musica di mer*? mixi da schifo? e chissenefrega!!! Porta gente che beve e sei il top dj!!!
Io che suono per la musica e per passione, sono escluso a priori!
Questi dj non sono classificabili ma sono ormai loro a prendere la scena!!! Ed ecco quindi che tanti bei ragionamenti non valgono piu' a nulla... Le discoteche sono un altra cosa e ormai essendone lontano dal giro non posso dire la mia, ma i locali pre-post serata, ormai funzionano cosi...
Poi non parliamo di questi strani staff di sbarbati ( senza offendere nessuno!) che propinano i "loro djs" per eventi ultrastupidi, ma che, portando minorenni o poco piu' a frotte, sembrano i padroni della scena... Tutte porcherie. Poi dopo 2 spritz sono alticci e la consolle diventa un maneggio anche se usano il sync!!! ovviamente e' il mio punto di vista...
Traktor Pro 2 - Pioneer Cdj 2000 - Pioneer Djm 600 - A&H Xone:DB2 - Akai LPD8 - Traktor X1 - Zomo MC-1000 - Pioneer EFX-500 - Stanton DJ Pro 3000 - Hercules Control AIR - Hercules Dj 4Set - Asus U36S Subnotebooks
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Biancone
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da Biancone »

juan purtroppo l'argomento del portare gente è valido in tutti i posti e a qualsiasi livello di bravura.
Se non altro consolati :-\
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omentaref

Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da omentaref »

la disputa da sync non mi stuzzica minimamente; quelli che ostentano "io non lo uso", per me, sono quelli che pensano di dover dimostrare qualcosa a qualcuno. non è il mio caso.

riguardo al "eh ma devi essere pure pr", beh, che dire, a me sembra che sia una delle lamentele-lagne che i dj hanno sempre fatto. negli anni 80 e 90, grosso modo, le lamentele dei dj erano sempre le stesse: le nuove leve che non sono capaci e rubano il lavoro a noi campioni perchè si accontentano di poco, i locali che se ne fregano delle tue qualità e danno lavoro a chi porta gente, il lavoro che è sottopagato mentre prima di guadagnava di più, i cccciovani che sfruttano la tecnologia ma che su due giradischi di pietra con puntine in amianto non saprebbero suonare.

beh, per me è fuffa. le nuove leve si accontentano di poco. è normale ed è giusto. intanto però fanno gavetta e imparano. e proprio ai tempi di fine 80 inizio 90, con la nascita dell'house e dell'hip hop, sentivi dj cariatidi che facevano sempre le stesse cose e ragazzi giovani che con i turntable facevano quello che volevano, e che iniziavano a portare discorsi musicali nuovi.
eh, ma prima si guadagnava di più. e grazie al caz*. però pagavi un mix di importazione (un solo brano) 14.000 lire, per non parlare dei test pressing o dei promo a 40.000 (un solo brano)
ora con un euro malcontato hai il brano che vuoi tu nel remix che vuoi tu. e prima un brano dance durava due settimane, ora dura un anno e più.
e così via, per ogni sfaccettatura.

la mia esperienza attuale? lavoro in tanti posti diversi, e regolarmente. in nessuno di questi vengo chiamato perchè porto gente, non a caso non suono mai (o quasi) nella città dove vivo. anche perchè io il mestiere da pr non lo so fare, quindi non mi candido proprio dicendo "ti porto anche gente".

tutt'al più si deve avere la furbizia e l'intelligenza di legarsi a persone o gruppi che permettano di sviluppare sinergie nei rispettivi lavori. però per farlo bisogna pure essere capaci.

e vabbe' che il dj, intimamente, è sempre convinto di essere il più bravo dj del mondo, però sinceramente andando in giro io tutti sti fenomeni non li vedo. vedo solo gente che brontola parlando male degli altri.
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juancarlitos
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da juancarlitos »

Eh si vede che tu sei uno di quelli bravi, che senza essere conosciuto ne portare gente, suoni e fai divertire tutti, portando a casa la pagnotta!!! Beh beato te! che ti devo dire... Fossimo tutti come te, non servirebbe piu' nemmeno la musica, tanta e' la tua completezza... avrai un curriculum da bacheca o dei bei tatuaggi alle braccia forse, non lo so... Se ti chiamano per la tua bravura, qualcosa avrai pur fatto...
Non ho piu' 20 anni e i miei amici, anche se apprezzano la mia musica, con famiglie e figli, non si vengono a fare l'afterdinner a 40km da casa per sostenermi. E a me di legarmi a bambocci straviziati, non e' che mi esalta...

...eh si, purtroppo non siamo tutti furbi, ne capaci e ne completi... eppure io lo so so di essere il piu' bravo di tutti, ma non mi fila nessuno... non capiscono niente!!! Sono tutti paraKuli! Specie quel Tarefomen, chissicrede di essere quello con la domenica sera italiana... puahhhh!!! :lol: :lol: :lol:

P.S. LUNGI DA ME IL FAR POLEMICA!!! E' solo sarcasmo! Mi raccomando! Massimo rispetto per tutti, soprattutto per chi di musica ci campa!
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omentaref

Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da omentaref »

forse non hai capito il punto. il punto è che tu dici "ormai questa è la regola". ma non è una regola "ormai", piuttosto è un andazzo che va avanti da sempre. e questo perchè il dj fa il suo lavoro, che è quello di guadagnare programmando musica, e il gestore dei locali fa il suo lavoro, che è quello di avere più gente possibile all'interno, che gli faccia incassare di più.

cosa vuoi farci? l'unica è trovare i modi per assecondare, se è nelle tue corde, o trovare i modi per aggirare, se non lo è.

ma è un ostacolo per tutti, quelli bravi e quelli meno bravi.

io ho iniziato a fare il dj tanti anni fa, più giovane dei ventenni di adesso. altri tempi.
dopo un paio d'anni ho conosciuto un ragazzo, tuttora mio caro amico. aveva iniziato a fare il dj un po' dopo di me, ma tecnicamente è sempre stato dotato. figurati cosa è diventato adesso, visto che - a differenza mia - non ha mai lasciato questa attività.

ora, non ha mai sfondato. è sempre rimasto uno che trova magari un ingaggio da resident, per una stagione, ogni due o tre anni, che fa la serata ogni tanto, che smuove migliaia di euro di attrezzatura per venire sottopagato.

cosa ne concludi? che i tempi sono sempre stati ingiusti con lui? che non è una putt* a differenza di altri?
per me no. per me è lui che non ha tutti i crismi per fare questa professione. ho amici tecnicamente meno bravi di lui, con cui lavoro, che sono dei professionisti, ossia fare il dj è la loro unica attività, con cui campano. tecnicamente molto meno bravi di lui. eppure, direi, sono più dj di lui, pur non sapendo mettere due vinili, pur non avendo decenni di gavetta alle spalle, pur non conoscendo tutta la storia dell'house anni 80 a memoria.

perchè hanno altre qualità, evidentemente, che lui non ha.
la capacità di adattarsi, la capacità di gestire le persone, la capacità di farsi benvolere e stimare, la capacità di farsi rispettare, la capacità di muovere persone o la capacità di farsi ingaggiare da chi non vuole che sia tu a portare le persone.
per me tutto questo fa parte di fare il dj.

ah, anche la capacità di inventarsi dei format.
la domenica italiana è una serata bellissima, quest'anno sarà la sesta stagione consecutiva, ed è sempre più piena di gente. se tu la reputi una serata di serie B, chissà perchè, saranno gusti tuoi, tra l'altro molto fondati visto che non ci sei mai stato. personalmente è una delle poche serate che mi divertono ancora.
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juancarlitos
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da juancarlitos »

...no no, quello della serata italiana era una provocazione!!! In un paese come il nostro e' matematico che funzioni proprio perche' il pubblico per la maggiorparte e' conservatore e spaventato dalla musica moderna! E proprio perche' in mezzo ai miei coetanei, se facessi Italiana lavorerei di sicuro! Come anche con gli anni 80-90. E sono certo anche che ti diverti perche' la gente che ama quasta musica balla! Ecoome se balla! E se il tuo pubblico si scatena, non puo' far altro che divertire anche te che li stai accompagnando!
Cmq sia, hai colto nel segno. E' un mondo/ambiente decisamente strano e a parer mio, poco meritocratico... proprio perche' serve essere squalo per emergere! Io che di indole sono un delfino, mi accontenterei dello spazio in prova, ma che purtroppo, spesso, e' occupato da orche e piranha...
Ora il mio non e' un vero e proprio lamento, cerco solo di prendere la cosa con piu' filosofia possibile per non farmi sopraffare dal malumore, quando vedo e sento cose tremende. Non ho aspettative e non sogno di sfondare. Gia' il fatto di essere qui ad estorcere sempre qualcosa di nuovo da chi ne sa, e' un piccolo goal...
Grazie Tare per queste interessanti riflessioni!
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omentaref

Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da omentaref »

non lo so se è meritocratico o meno... quelli che sfondano, per me, sono tutti bravi.
non penso che si vada tanto avanti, nel djing, con le "raccomandazioni".

certo, con le tette sì, ma quello delle topless dj è un altro discorso.
e paris hilton non prende soldi in quanto dj.. .se andasse in disco a fare l'ospite prenderebbe le stesse cifre.

semplicemente, secondo me, è un mondo così, e molti che vedo lamentarsi (non parlo di te, parlo di persone che conosco) contro il destino cinico e baro che gli ha impedito di sfondare, secondo me non avevano tutti i crismi per poter essere dei dj veri e propri, e a 360 gradi. magari avevano alcune qualità, ma non tutte.

del resto è vero, i dj si sono moltiplicati (ma anche questo succedeva, in proporzione, pure negli anni 80), ma adesso si sono moltiplicate anche le possibilità per trovare un ingaggio, ormai pure i bar sport alla benni vogliono il dj di venerdì sera :)
EnzoTMu
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da EnzoTMu »

Per me usare il sync e lecito solo in caso di emergenza,x via di sbadatezze e problemini vari. Un dj,per reputarsi tale,DEVE saper metter a tempo a orecchio. Faccio un esempio: esame della patente,partenza,frenata,scalo di marcia....parcheggio. Oggi le macchine hanno il parkassist,si autoparcheggiano (insomma...). Eppure alla scuola guida la lezione "parcheggio" non e omessa,un patentato deve saper parcheggiare anche manualmente (se hai le tette,te la parcheggiano,ma e un altro discoorso....). Voglio dire che il parassist e un aiuto,non deve essere un abitudine,cosi cne il sync x i "dj". Ma qui mi sembra ognuno tiri acqua al suo mulino e si autoconvinca che e lecito usarlo sempre...ma mi chiedo,avete mai messo a tempo a orecchio? Mmmmmmmmmm...................
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HACKID
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Re: Come dire se un DJ e' bravo oppure no? Metriche di giudi

Messaggio da HACKID »

il tuo discorso è estremizzato....
Dal mio punto di vista mettere a tempo 2 brani è una "peculiarità base" per qualsiasi dj...e non è neanche una cosa difficile.
Il punto su cui le nostre opinioni divergono è che una volta imparati i tecnicismi base ognuno è libero di usare tutti i mezzi che vuole. Io uso puntualmente il sync perchè è comodo e perchè facendo videomix ho tante altre cose a cui pensare e francamente mi scoccio a videomixare stressato.
Se per i motivi piu' disparati non ho la possibilità di usare il sync metto a tempo manualmente senza troppi problemi con cdj piatti e controller....

Ma mi posso definire "vero dj" "solo" perchè so usare piu' strumenti?

Anche qui si potrebbe aprire un nuovo topic...per me la risposta è no.
Perchè il dj non è solo tecnicismi cosi' come non è solo lo strumento che usa e non è solo la sua playlist....

questo lungo topic ci insegnerà solo che ci sono troppi parametri e sfaccettature perchè un dj si possa definire vero,falso,bravo,capra ecc ecc...


ps. una parte di verità sul sync vuole che sia disprezzato perchè molti dj vecchio stampo sanno SOLO mixare (bene,per carità) manualmente....e quindi solo questi che tirano non acqua al loro mulino ma mer** alla concorrenza, denigrando chi lavora in modo alternativo o comunque diverso da loro.
Il paradigma del vero dj una volta metteva al centro la messa a tempo manuale...perchè era difficile, era per pochi, per con giradischi a cinghia che dovevi saper "domare" con delicatezza.

Oggi abbiamo decine di fetuares a disposizione (loop, sync, campionatori audio/video, plug in esterni, software esterni ecc ecc) e quindi il paradigma di un dj "bravo tecnicamente" è ben altro che la semplice messa a tempo manuale.

Prendendo il suo esempio sarebbe come denigrare una stuntman professionisti che per fare mille acrobazione con la sua autovettura usa il cambio automatico anzichè quello "leggendario" manuale.

Da una parte il dj digitale ha perso parte della vecchia teoria che ha formato i vecchi dj, d'altra parte pero' è anche vero che il vecchio dj ha perso di vista le nuove tecnologie

Da questi scontri ideologici ne risulta solo la difficoltà che ha un mestiere di evolversi e purtroppo anche la mia firma.
. . . ...Ragione&Coerenza... . . .

Il peggior nemico del dj è il DJ
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