Come Vorrei che fosse la Licenza Copie Lavoro

[Luigi]

anche io sono contrario alla proposta di rudij.
cambiano i termini, ma il risultato sarebbe lo stesso: database, pagamento di una quota, controlli periodici....ma che siamo degli extraterrestri?
Torno a ripeterlo per l'ennesima volta, il problema stà a monte, si cerca di far pagare due volte la stessa cosa: ho comprato i file? questa è la ricevuta e se devo passare il file da un supporto ad un altro per esigenze di lavoro, perchè devo pagare un altra volta? Per combattere la pirateria? Ma se ci sono milioni di persone in italia che scaricano tutto aggratis....questi sono i soggetti da colpire, non i dj che scaricano legalmente.
Appoggio invece il discorso di bazzooka che chiede una "licenza" per il riconoscimento della figura del "dj professionista" il problema però sarebbe come dimostrare che uno è professionista

[HACKID]

la soluzione è molto piu' semplice secondo me : TUTTI COMPRIAMO TUTTO E SOLO DIGITALE!

a mio parere non dubbiamo essere noi ad inseguire la SIAE, ma la SIAE a (in) seguire la tecnologia....quindi che s'adegui! via bollini e licenze!

In definitiva benche' la proposta di Rudy sia posta in termini piu' ragionevoli anch'io non sono d'accordo ad altre forme di pagamento "superflue". E' stato gia' ampiamente discusso e dimostrato come la legge acconsenta la copia e come la legge pone il Dj in regola con il solo acquisto degli originali (oltre ad una regolare posizione ENPALS ovviamente)....quindi non dobbiamo niente a nessuno e anzi dovremmo essere tutti fermi su questo punto perche' ad ogni tentennamento c'e' sempre qualcuno pronto a farci aprire il portafogli

[Ru DiJ]

ma il risultato sarebbe lo stesso: database, pagamento di una quota, controlli periodici....ma che siamo degli extraterrestri?

Se usi i file è chiaro, ti porti le fatture e sei apposto, è gia stato assodato che su i file nell HD o su supporti di memoria elettronica non è possibile stabilire se si tratta di copia quindi l'unico documento che attesta l' originalità è la fattura.
Ma se usi un cd masterizato, e a fare il controllo è siae, o ti porti dietro anche l' originale, oppure ti serve qualchesa che li sul momento attesti che stai passando una traccia acquistata, e non un download da emule.
Il servizio che si paga è questo, l' avere un documento sostitutivo, da presentare all ispettore SIAE quando fa i controlli per conto di siae. Ed è chiaro che ha validita solo con siae , perche SCF e Forze dell ordine, di quel foglio non se ne fanno nulla. Pero visto che è prevalemtente siae a controllare ti libera dal peso di portarti gli orginali apresso. Se ti controllano altri non cambia nulla dallo stato attuale, possono sequestrarti i supporti o il computer se non sei in grado di dimostrare l' acquisto delle tracce. Perche questo abbia un valore e non incentivi la pirateria i controlli ci devono essere. Nel senso che l' ispettore siae non viene in console e ti lascia fare quello che vuoi perche hai il foglietto, ma prima di trascrivere la traccia su suo borderò , verifichera anche la presenza della traccia sul DB stmpato che ti porti appresso.
Se usi solo file da HD bastano le fatture !!!
se non vuoi l' impiccio di dover risalire alla giusta fattura dal faldone delle fatture che ti dovresti portare appresso, ... paghi e ti fai il tuo db , cosi che a cercarla nel tuo DB sia l' ispettore che sta controllando, il tuo faldone delle fatture te lo tieni in macchina e non in console. In questi termini, visto che i controlli non sono da impedire, anzi sarebbero da potenziare, la licenza diventa un servizio che aggevola il tuo lavoro, ed in quanto tale va pagato ! ...non lo vuoi pagare... nessuno ti obbliga. Le cose andrebbero come sono andata fino a prima della licenza, ed in caso di controllo, avrai la bega di dover dimostrare il possesso degli originali.
E per questo che dico che comunque non è risolutiva, anzi è ben distante da quanto vorremmo, pero trattandosi comunque di un servizio che puo agevolarti.. se lo vuoi fare, paghi.
Il discorso che fa Madigi è corretto, quando dice che per fare si di arrivare all' obiettivo di una legge, o di un inquadramento come "Figura del DJ" in teso come persona, ci vogliono i numeri. Altrimenti non si fa nulla. Come sta messa la licenza ora, non andra da nessuna parte perche è molto improbabile, a causa dei suoi difettiche che venga sottoscritta in massa.
Questo 3rd quando l' ho aperto, intendevo indicare una possibile via, per fare il primo passo sucessivo a quello fatto dalle Associazioni. A cui, ed è innegabile, va dato atto di essere riuscite ad aprire un varco all interno di siae, creando un canale di comunicazione.
Esistono anche altre realtà, non solo siae, ma essendo praticamante monopolista in italia è l' unica che quando adriranno in molti, potra fare da tramite, proponendo nuove regole. Quelle non le possiamo fare noi da soli, non ci ascolterebbe nessuno, nemmeno i 6000 iscritti di questo sito, servono molte piu persone... allora si muovono le cose.
L' avevo gia detto, se le cose si metto su una giusta strada il sacrificio di pagare un obolo per arrivare ad un riconoscimento della figura del Dj tra qualche anno, lo faccio pure volentieri.
Nell altro 3rd "Schema riassuntivo della Licenza.." ho evidenziato i difetti ed i motivi per cui con l' accordo attuale, non solo non si va nella giusta direzione, ma adirittura si torna indiero.

[Bazzooka]

un precisazione
(per Morpheus in particolare) :
io uso videoclips che in Italia sono tutelati dal consorzio SCF
regolarmente acquistati, e fatti bollinare come DVD IMPORT
e se li uso in situazioni publiche
serve una autorizzazione della SCF stessa
che rilascia sottoforma di licenza
a carico dell'organizzatore dell'evento.
Lo so che la SCF non rappresenta tutti i produttori multimediali
e in particolare, quelli di musica da discoteca non ne hanno mai fatto parte,
ma i contenuti dei DVD originali che uso io ( http://www.MIxMash.com" onclick="window.open(this.href);return false; )
lo sono TUTTI, cosi' come ben specificato dal contratto di vendita
e riportato sulla confezione di ogni disco
(SCF per l'Italia, IMAGIA per il Belgio, GVL/IFPI per la Germania, PPI per l'ìIrlanda,
AGEDI per la Spagna, SCPP per la Francia, NVPI per l'Olanda, VBT per l'Austria,
VPL per il Rego Unito, e via via tutte le eltre).
In pratica la SIAE rilascia un permesso, e richiede la compilazione del rapporto musicale
ma per le immagini, i diritti connessi ai produttori del video
li ripartisce la SCF, perlomeno sui video contenuti in queste publicazioni,
e quindi mi preoccupo che il locale abbia una qualche forma di licenza SCF
o al limite, se ne fa sottoscrive una per quella particolare serata.

La questione dei Video, sembra che alla SIAE non sia mai interessata.
Io ci provo sempre a ricordarlo a ogni riunione
e in ogni discussione (non nego un interesse personale, spero plausibile)
ma a quanto pare, la SCF gli ha gia' soffiato il busines.
Ci tengo a sottolinearlo anche qui' !
insieme agli altri esempi da me citati ne mio post precedente
(tracce usate in streaming, musica suonata con soli campioni sonori, Karaoke, etc.)
di cui i prossimi regolamenti dovrebbero tenere conto.

Augh !

[Ru DiJ]

Sono pienamente d'accordo che sia alle associazioni, che a SIAE prima di fare regole, o di volersi interporre tra due soggetti, servirebbe quantomeno un indagine tecnica da parte di persone di settore, che illustrassero e facessero capire di cosa si sta parlando.
L' impressione evidente, e che ci si è avvalsi di consulenze tecniche piuttosto carenti in materia di Djing, per formulare l' attuale accordo. Sembra che chi ha suggerito il modus operandi nelle console, su cui e stato basato l' impianto della licenza sia un dj con una visione molto limitata, di cos'è una console, ed i cosa è o cosa puo fare un DJ al giorno d'oggi.
Basta fare un giro su Youtube per vedere e capire dove si puo arrivare e dove si andrà, e il termine usato dal signor Bassan PASSADISCHI, effetivamente al giorno d'oggi puo essere applicato solo a un certo tipo di DJ che utilizzano per scelta l'utilizzo di soli vinili o cd, oppure che suonano generi in cui l' uso creativo non è pertinente. I dj che usano il digitale hanno in quasi tutti i sotware la possibilita di fare cose che vanno ben oltre il passare una traccia. Basta pensare ai djset fatti con ableton, e basati solo sull' imporvisazione del momento, non me ne vogliano i musicisti, ma il dj puo suonare una composizione in tempo reale avvalendosi di campioni strumenti virtuali, e per quanto la dance non venga considerata musica, ci vuole uno spiccato senso musicale per proporre e creare dal vivo ore di musica fatta in questo modo.
Nel mio HD occupano piu spazio di memoria i campioni, che le tracce in se stesse. E il mio faldone di fatture è tale perche oltre ad esserci le fatture dei download di brani musicali, ci sono centinaia di fatture anche per i file dei sample. Perche i software consento l' uso creativo di piu forme di media. La mancanza di conoscenza di queste tecniche e il voler regolamentare senza tenerne conto crea solo confusione, dei buchi enormi nella regolamentazione.
Vorrei capire se nel mio set inserisco 15 minuti di live, dove la musica la creo al momento riproducendo solo campioni, e lo faccio durante un controllo siae, che deve scrivere l' ispettore su borderò? In caso di campionamento potrebbe gia invalidarlo perche non c'è la corrispondenza tra il registrato ed il dichiarato. Questo è un discorso che ci portrebbe O.T.
Io troverei istruttivo per qualcuno di siae darsi una lettura di queste cose.... cosi tanto per vedere se qualche punto interrogativo se lo pongono...

[Morpheus]

anzi ho aperto un topic che parte dal discorso aperto con BAz...è qui
http://www.digitaljockey.it/dij/index.p ... =it#p53903" onclick="window.open(this.href);return false;

Chiedo cortesemente alla moderazione di cancellare il mio intervento qui sopra.

RISPOSTA MODERAZIONE : Lo tengo li, altrimenti si perde il filo delle risposte sucessive... no problem!