Digital Jockey

Articolo di 

deckabanner

Ecco a voi una recensione su questo software per dj per mixing audio prodotto dalla IMAGE LINE famosa anche per produrre FRUITY LOOP STUDIO.

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I siti di riferimento per informazioni sono www.deckadance.com e www.image-line.com per chi volesse provare la demo per valutarlo e successivamente fare l’acquisto seguire i 2 link, collegandosi ai link dunque si può effettuare l’acquisto e dopo aver ricevuto tramite mail il proprio codice di attivazione potrete effettuare il download del programma insieme potrete fare anche il download di una guida all’uso in diverse lingue tra le quali l’italiano in PDF o WORD. Ci sono 3 opzioni di acquisto per il programma sono in ordine ascendente LE – HOUSE – CLUB la prima, come per altri SW del genere è la versione di base per poter imparare ad usarlo per poi passare ad una delle 2 superiori in base alle proprie esigenze d’uso ed è compatibile sia con WINDOWS che con MAC. Difatti il pacchetto di installazione per WINDOWS installerà automaticamente i driver ASIO4ALL mentre per il MAC ha un opzione di DEFAULT che rappresenta i driver “CORE AUDIO” propri della piattaforma MAC che stando al produttore non dovrebbero creare problemi di funzionamento.
Passiamo alle caratteristiche principali :
BEAT – DETECTION e BEAT – MIXING
EFFETTI INCORPORATI ( equalizzatore, filtri, bit-reduction, phaser/flanger ecc. )
RELOOPER
PLUG-IN VST  con possibilità di usare il sw come strumento VST in HOST VST compatibile tra i quali  FL STUDIO – CUBASE – SONAR – LIVE ecc.
CAMPIONATORE  brani e loop  mettendoli a tempo con la BATTUTA
DISK RECORDING – SAMPLES – PHONE –MIX – CURVATURA CROSSFADE ecc.
SUPPORTO TIMECODE CD – VINIL ( con funzione autolearn per totale compatibilità) solo nella versione CLUB
SUPPORTO NATIVO “MIDI LEARN” per controller con possibilità ri/mappagio configurabile dall’utente

Di seguito una lista dei controller supportati nativamente aggiornata alla versione 1.40.3:
DJ CONSOLLE all series – KONTROL DJ KDJ 500 – EKS OTUS XP 10 – 5 – BCD 2000 e 3000 – X- SESSION PRO – XONE 3D – VESTAX VCI 100 – VCM100 – WII REMOTE  TOTAL CONTROL – KORG 04 – I MIX / I MIX RELOADED – SYNC PCM 1 – STANTON SCS  – 1D – HERCULES – MP3 –  MK2 – RMX – XPONENT – RELOOP DIGITALJOCKEY – OMNITRONIC MMC – 1
Come detto tutti già mappati ma rimappabili a proprio piacere e con la possibilità di aggiungere altri controller che supportano il protocollo MIDI. Altra chicca a mio parere.

La compatibilità per usare il SW in modalità TIMECODE con diversi modelli TC VINIL, infatti da info che trovate sul sito è stato testato con successo con i vinili TC di msPINKI – MIXVIBES – STANTON FINAL SCRATCH – SERATO SCRATCH LIVE – VDJ – PCDJ – REFLEX e TORQ con la possibilità di comandare I vinili o cdj   da controller mediante attivazione   “AUTOLEARNING” e funziona in 2 modalità relativa o assoluta. Vi rimando sempre al  sito www.deckadance.com per maggiori dettagli del caso e alla guida che potete scaricare dallo stesso, ma la IMAGE LINE nel giro di pochi mesi ha prodotto delle nuove release la 1.40.6 aggiungendo 2 correzioni che  sono :
Fix a problem when dropping songs into decks
Fix a problem when scracthing with some controllers

Come potete notare sono state apportate alcune migliorie per correggere un problema durante il loading dei brani nei deck, un problema riguardante lo scracthing  con alcuni controller, subito dopo ha fatto uscire una nuova versione la 1.45.0 apportando altre novità  aggiornando la lista dei controller e aggiungendo nuove funzioni che sono:
Added BPM read from ID3 tags
Added support to load/import iTunes playlists
Improved audio engine (more faster now)
Improved automix engine (fixed some problems)
Improved Windows graphic render (waveforms & fonts)
Improved Windows open folder dialog
Fix a problem in the browser search function
Fix a problem with the “start in beat sync” feature
New OpenGl render engine for Windows
New Font size function (small, medium, large)
New Playlist size function (small, medium, large)
Added function to select “Auto” or “Manual” beatgrid mode
New support for ID3V1 and ID3V2 tags
New unicode support for playlist/browser items
Improved playlist/browser drawing
Added support for Dj-Tech Kontrol One
Added support for Stanton SCS-3D
Added support for Hercules Dj Control Steel

Come potete notare sono stati aggiunti in modo nativo 3 nuovi controller DJ CONTROL STEEL – STANTON 3D/DA SCRATCH – DJ-TECH KONTROL ONE aggiunta la possibilità di avere i bpm con i tags ID3 nuovo supporto per i tags ID3V1- ID3V2 nuovo supporto unicode per gli oggetti della playlist e del browser migliorati i disegni delle stesse e nuova funzione per avere 3 gradi di misura (piccole-medie-grandi) per font e playlist nuovo motore OPENGL (librerie grafiche) per WINDOWS. Aggiunta una nuova funzione “auto-manuale” per il beatgrid corretto un problema per la sincronizzazione a inizio battuta, corretto un un problema sulla funzione di ricerca nel browser, migliorata la funzione “automix” il render grafico (Waveform – font), migliorata la finestra di dialogo, migliorato il motore audio e infine aggiunto il support per importare direttamente le playlist  da iTUNES. Infine è arrivata la nuova versione la 1.50.1 rilasciata in versione ufficiale in questi giorni, anche questa con delle altre novità:
Batch analysis of songs
Added native support for Vestax VCI-300
New beatgrid move via mouse over the waveform (SHIFT+CLICK+MOVE)
Improved DVS engine when elastique time-stretching is disabled
Improved loop/leap exit function (more smoother now)
Improved cue jump when loop/leap is active (it will be disabled automatically)
Fix a bug when unplug midi devices at runtime on windows computers
Fix several bugs and maintenance

Tra le novità introdotte la mappatura nativa del nuovo VESTAX VCI-300, un nuovo analizzatore per le canzoni, un nuovo beatgrid muovendo il mouse (SHIFT+CLICK+MUOVI) sulla forma d’onda (Waveform) migliorato il motore DVS quando il time-stretching (master tempo) è disattivato, migliorata e agevolata la funzione di uscita da loop/leap, migliorato il passaggio ai punti CUE quando la funzione loop/leap è attivata (in questo caso si disabilita in maniera automatica), corretto un bug quando si scollega una periferica MIDI su pc con WINDOWS in fase di elaborazione e altri vari bug e manutenzione.
I test preliminari di Deckadance 1.5.0 con Vestax VCI-300 (realizzati da CyberMix) hanno mostrato una buona mappatura, il pitch bend tramite jog-wheel forse troppo reattivo, effetti difficilmente utilizzabili perché mappati sui controlli degli alti e del gain, ma privi di soft takeover.

Passiamo ad altre funzionalità di questo SW cioè della possibilità di usarlo come VST in programmi HOST VST tipo LIVE o FL STUDIO, ma si può usare anche in modo inverso cioè DECKADANCE è anche un potente programma HOST VST con 8 slot indipendenti i quali possono contenere sia effetti che strumenti (VST). Deckadance può quindi ospitare FL STUDIO dando la possibilità all’utente di mixare i brani mentre vengono creati. Nell’immagine sotto sono visibili gli 8 slot con i tasti funzione.

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Passiamo agli effetti già presenti che sono in ordine FILTRO PASSA BASSO – FILTRO PASSA BANDA – FILTRO NOTCH – FILTRO COMB – PHASER/FLANGER – ECHO
BIT-REDUCTION. Questi li trovate sulla skin sia per il deck A che per il deck B, in figura sotto è visibile solo uno

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Come vedete quando si seleziona l’effetto l’icona dello stesso si sposta verso l’esterno per far capire quello selezionato, più a destra degli effetti notiamo un piccolo pad X-Y cliccando con il mouse e spostandolo sulla superficie si cambiano i parametri dell’effetto stesso operazione che può essere svolta anche collegando un controller MIDI. Vi ricordo anche che se volete altri VST o EFFETTI o SAMPLER  è possibile scaricarli dal sito www.image-line.com ma non in modo gratuito.
Dopo aver elencato le principali caratteristiche,ma c’e ne sono altre e sono elencate sul sito, vi parlo delle prove di funzionamento effettuate sia con mouse e tastiera che con la XPONENT, prima sulla versione 1.45.0 e successivamente sulla versione 1.5.0 la R.C. rilasciata da pochi giorni, che è disponibile sul sito. Partiamo dall’uso con la tastiera che risulta abbastanza buono una volta imparate le funzioni assegnate ai tasti sotto un immagine

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metodo buono se si usa in casa per cominciare a prendere confidenza con il SW. Tutt’altra cosa invece collegando il controller e dopo averlo attivato prima dal pannello di set-up e dopo dal pannello audio. Nel caso lo stesso disponga di scheda audio, si è pronti a partire. Nelle prove effettuate tra le 2 versioni ho subito notato la miglioria nel caricare e analizzare le tracce, molto più veloce, le finestre playlist e browser, dove sono stati migliorati i font, buono il pitch-bend, impostabile dalla finestra di SET-UP con una variazione che va da + o -6% a + o -30%, ma impostato di default + – 8%,  molto utile la finestra centrale, già presente nelle versioni precedenti, sotto il X-FADE con le 4 funzioni, di PICCO utile per allineare le tracce per il mix, di SPETTRO, di AIUTO che spiega le funzioni dei vari elementi presenti sulla skin solo posizionando il mouse e l’ultima che presenta il logo e la versione. Altra funzione importante presente nel SW è il CAMPIONATORE – RELOOPER. Si vede nell’immagine degli effetti sopra, aprendo la sua finestra di comando si possono cambiare i parametri e creare degli effetti al volo sulle tracce in esecuzione. Consiglio di nuovo di scaricare il manuale guida che trovate sempre sul sito per capire tutte le altre funzioni non menzionate in questa recensione.

Visto che il software permette anche di registrare ho anche fatto questa prova la registrazione viene salvata in WAV, ma carica e suona anche MP3 – OGG. Al momento non è disponibile un LAME per registrare in MP3 forse una scelta della casa, personalmente un opzione che terrei presente magari aggiungendola in un prossimo aggiornamento. Il motore audio è buono, visto che integra Z-PLANE, non posso fare valutazioni sul TIMECODE ma date le molte compatibilità illustrate sul sito per chi ne fa uso potrà avvalersi di diverse soluzioni.

Tirando le mie conclusioni la  IMAGE-LINE ha creato un buon software per dj anzi DiJ, per il mixing audio di sicuro una valida alternativa agli altri SW  del genere visto anche la possibilità  di poterlo usare (a scelta) in abbinamento con l’altro software di produzione musicale di proprietà da integrare, FL STUDIO, dando la facoltà all’utente di creare e mixare i brani. Tra le soluzioni che integrerei in prossimi aggiornamenti a mio parere la possibilità di registrare il mix anche in MP3, non sarebbe male. Qui chiudo sperando di essere stato chiaro e di non essermi dilungato troppo.

Review by GiGi DiJ