Oggi il nostro Nuwanda DiJ, C.E.O. di NG Eventi, con la sua rubrica #telodiceNuwanda vi farà un raffronto indicativo tra le principali piattaforme di software per DJ.

Come sempre, ovviamente #nonfidatevi… Enjoy! :)

Questa guida software si propone di offrire ai DJ una panoramica chiara e concisa di tutte le principali piattaforme software per aiutare la vostra decisione di acquisto. Abbiamo focalizzato questo confronto su cinque piattaforme software ben consolidate che permettono al DJ di esibirsi nei propri live con il software. È per questo motivo che abbiamo lasciato fuori software come Denon Engine Prime che è diverso come gestione da questa linea di analisi.

Il software DJ che si utilizza è sempre una scelta personale e ci sono molti fattori che possono influenzare la vostra decisione. Ricordiamo che, durante questo confronto, ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e di debolezza.

Questi punti di forza e di debolezza non saranno sempre mostrati in una tabella di confronto in maniera netta e precisa (purtroppo).

Ad esempio, Serato offre un processo di configurazione molto semplice, con tutto il suo hardware plug and play e con una configurazione minimale. Ciò significa che Serato non lavora con un numero di controller pari a quello dei suoi rivali, ma potete star certi che il set-up sarà impeccabile e semplice.

Durante questo confronto, faremo riferimento a Serato, Rekordbox e Traktor come i tre grandi. Ciò è dovuto dal fatto che queste piattaforme hanno la quota di mercato più significativa e un hardware (che copre anch’esso una grande fetta di mercato) costruito appositamente per ognuno di loro.

 

REQUISITI DI SISTEMA

Ogni applicazione installata sul computer richiede un hardware  minimo determinato per funzionare correttamente. Se il computer non soddisfa le specifiche consigliate, si corre il rischio di incorrere in cattive prestazioni, stalli di sistema e persino crash.

Quando sei in live set, è sempre meglio minimizzare le attività di background sulla tua macchina e quindi ottimizzare il computer. Questo di solito significa chiudere tutti i programmi di sfondo, scollegare il Wi-Fi se non in uso e spegnere le impostazioni di risparmio della batteria. Se vuoi saperne di più sull’ottimizzazione della tua macchina per DJ, puoi seguire le nostre guide di ottimizzazione per Mac o Windows.

Vale la pena notare che nessuno dei software raccomanda l’utilizzo di processori AMD nel vostro PC, tuttavia i più recenti processori AMD come la serie di Ryzen sono stati segnalati da molti utenti per la loro ottima funzionalità colmando il gap con Intel.

 

IN SINTESI
Non ci sono vincitori chiari in quanto tutti i programmi richiedono approssimativamente le stesse prestazioni per funzionare al meglio. Ricorda se stai progettando di installare pacchetti di espansione sul tuo software come Video DJ’ing, di controllare i requisiti dei pacchetti di espansione anche singolarmente!

 

ATTREZZATURE SUPPORTATE

Tutti i nostri principali software per DJ possono essere utilizzati con mouse e tastiera per riprodurre il suono tramite gli altoparlanti del computer. Detto questo, abbiamo bisogno di collegare un hardware al software per avere un’uscita audio di alta qualità su altoparlanti esterni e per controllare meglio il software.

L’apparecchiatura che il software supporta spesso dirige il DJ verso la decisione del software da utilizzare. Vale la pena ricordare che molti produttori costruiscono l’hardware e software solo per lavorare insieme senza mappature o eccezioni. Ciò consente di effettuare confronti interessanti quando si confrontano software specifici per controller come Rekordbox con piattaforme come Virtual DJ, che mirano a lavorare invece con qualsiasi cosa.

Dato che Serato e Rekordbox consentono solo di utilizzare l’hardware che supportano ufficialmente, non vi è alcun problema sulla scelta e la configurazione dell’hardware necessario. Il software funziona esattamente come ha previsto il produttore. Un grande bonus per i principianti che vogliono solo collegare e suonare senza perdere troppo tempo in settaggi e mappature.

Un software più modulare come Algoriddim e Virtual DJ consente all’utente di utilizzare quasi tutto l’hardware che desidera. Aggiungiamo che, una conoscenza di base di mappatura MIDI e Audio Routing  si rende necessaria per ottenere il massimo dal software. Puoi controllare online qualsiasi controller risulti “ufficialmente supportato” senza che sia richiesta una mappatura personalizzata. Questo è un plus notevole, che svincola di fatto questi software dal legame con un hardware specifico, rendendoli modulari.

 

IN SINTESI
La nostra raccomandazione quindi è di acquistare un controller e poi attenersi alla piattaforma che raccomanda. Il fatto che venga progettato per funzionare con quella piattaforma significherà un’integrazione continua, minor problemi e migliori prestazioni possibili.

Va detto anche che un software che non si lega direttamente all’hardware rende più longevo l’utilizzo di questo e soprattutto, da modo al Dj di variare hardware senza problemi e senza dover tutte le volte studiare il nuovo software a corredo.

 

FORMATI SUPPORTATI

Una cosa di cui ogni DJ ha bisogno è la musica. La maggior parte dei software per DJ può riprodurre tutti i principali formati musicali, inclusi formati senza perdita come FLAC e WAV. Tuttavia, i partner di streaming offerti variano da piattaforma a piattaforma. Con i giganti dello streaming  quali Spotify e Apple Music che risultano non disponibili nel software DJ.

La musica protetta da copia (DRM), come quella acquistata tramite iTunes Store, può causare problemi con il software DJ ma ad oggi solo con Algoriddim Djay supporta ufficialmente la riproduzione se si aggiornano i brani al formato iTunes Plus. Se si dispone di una vasta libreria di musica protetta DRM, potrebbe essere necessario pensare di riacquistarla o utilizzando strumenti di terze parti per sbloccare i file prima di utilizzarli.

IN SINTESI
Non c’è un vincitore chiaro. L’analisi si riduce semplicemente ai servizi di streaming offerti da ogni piattaforma, che potrebbero fornire un plus notevole durante i tuoi set.

 

GESTIONE DELLA LIBRERIA

Ogni DJ organizza la propria musica in modo diverso, e ci sono vari strumenti integrati nel software per contribuire a rendere questo processo più facile. Strumenti avanzati come l’aggiornamento automatico delle playlist, tracce correlate possono aiutare un DJ non solo a lavorare al meglio, ma possono anche fornire nuove fonti di ispirazione.

Vale la pena considerare il flusso di lavoro quando si analizzano le diverse piattaforme DJ. Se sei un novello DJ vale la pena prendere in considerazione gli aspetti automatizzati della gestione della libreria. Avere il software che suggerisce tracce, analizza la chiave e crea automaticamente le playlist può aiutare a velocizzare la costruzione della tua prima libreria.

 

LE NOSTRE RIFLESSIONI SULLA GESTIONE DELLE LIBRERIE
A nostro parere, troviamo la semplicità di Serato e il potere di Rekordbox e la continua innovazione di Virtual DJ 8 come i 3 principali vincitori. Traktor lotta, ma nella sua gestione della libreria purtroppo è stato lasciato molto indietro, anche se confrontato con i suoi rivali più economici.

 

PERFORMANCE

Dopo aver importato e organizzato la tua libreria, ti consigliamo di allenarti con essa. La maggior parte delle funzionalità performanti sono disponibili su tutte le piattaforme. Tuttavia, tutti hanno i loro punti di forza e di debolezza. A seconda del vostro stile di DJ’ing e in base a come si desidera manipolare la musica, verrete influenzati pesantemente dalla piattaforma.

Vale la pena notare che Serato, Rekordbox e Algoriddim hanno pacchetti di espansione venduti separatamente per aggiungere nuove funzionalità come DVS, più effetti e molto altro ancora. Virtual DJ vanta anche un fantastico catalogo di pacchetti di espansione da parte degli sviluppatori di casa disponibili per il download gratuito.

 

IN SINTESI
Virtual DJ ancora una volta è avanti anche se per utilizzare tutte queste caratteristiche è richiesto del tempo per l’eventuale mappatura del controller anche se ultimamente la piena compatibilità di VirtualDJ con ogni controller sul mercato è veramente immediata. Serato, Traktor e Rekordbox hanno la maggior parte delle loro caratteristiche mappate per funzionare correttamente sul loro hardware supportato.

 

PREZZI

Il prezzo del software non è un punto fondamentale nelle menti dei DJ in quanto molte volte la maggior parte di questi saranno sbloccati o dotati di un codice seriale gratuito con l’acquisto di un controller supportato.

Ciò significa essenzialmente che se si acquista un controller per un software come Traktor, verrà fornito un codice di licenza gratuito per sbloccare il software. È essenziale assicurarsi che questo codice di licenza venga fornito con il controller se si acquista di seconda mano, e che sia disattivato dal precedente account dei proprietari.

Serato e Rekordbox, invece, utilizzano un sistema a dongle. Questo significa che il software è gratuito per tutti da scaricare e si sblocca gratuitamente quando un controller è collegato che viene fornito con una licenza gratuita. Hardware che non viene fornito con uno sblocco gratuito, come controller più vecchi e mixer stand-alone richiedono di acquistare una licenza per Serato o un abbonamento per Rekordbox da utilizzare.

Virtual DJ e Algoriddim Djay sono dotati di codici di licenza gratuiti con hardware specifico, ma la stragrande maggioranza dei casi richiederà di acquistarli prima di poterli utilizzare in ogni sua funzionalità. Ciò è dovuto alla mancanza di dispositivi dedicati per queste piattaforme rispetto ai precedenti software menzionati.

È possibile controllare quale licenza in bundle viene fornita con la vostra attrezzatura DJ. Se non si possiede già un hardware, è possibile utilizzare gli stessi siti web per vedere quali controller sono utilizzabili e se sono dotati di una licenza gratuita o richiedono l’acquisto.

 

IN SINTESI
Serato e Rekordbox sono i chiari vincitori per la quantità di controller che forniscono con una licenza gratuita. Le recenti modifiche al modello di abbonamento di Rekordbox hanno fatto arrabbiare molti utenti, senza che fosse disponibile un’opzione di acquisto una tantum. Algoriddim brilla come un’alternativa economica vicina ai grandi tre e Traktor è venduto anche ad un prezzo ragionevole. Detto questo, tuttavia, la mancanza di caratteristiche in Traktor probabilmente contribuisce a questo prezzo cosi basso.

Virtual DJ è innovativo e funziona con qualsiasi hardware, ma sarà necessario pagare per questo, è il più costoso nella versione PRO. La versione con licenza Home Plus ha un costo di $99 ed è utilizzabile con alcuni controller nativamente con funzioni limitate. Venendo alla versione PRO, il suo costo è ammortizzato se sarete in grado di sfruttare le enormi potenzialità offerte dai VDJ Script.

 

CONCLUSIONI

Purtroppo, nessuna tabella di confronto sarà mai in grado di dirvi esattamente quale piattaforma è meglio per ogni DJ. Gran parte della decisione di un DJ sarà presa dall’hardware che desidera utilizzare e dallo stile di musica che vuole riprodurre. Con Serato che ha un grande background con turntablists e Rekordbox per la quantità di mercato che abbraccia, ogni piattaforma si adatta ad uno stile diverso.

In passato il passaggio da un software all’altro era un’impresa significativa, con analisi e dati come hot cue non trasferibili. Fortunatamente, ora abbiamo strumenti dedicati come Rekordbuddy 2 e The DJ Conversion Utility per aiutare a trasferire le librerie da un software all’altro con il minimo rischio. Quindi, se siete curiosi di provare un software o un altro, scaricate una prova gratuita e vedete cosa funziona meglio per voi.

 

SERATO DJ PRO
▲ Facilità d’uso, potente gestione delle librerie, ampia varietà di hardware

▼ Limitato all’hardware ufficialmente supportato

 

REKORDBOX
▲ Hardware leader del settore, gestione delle librerie più potente

▼ Abbonamento solo a piani, Impostazioni confuse

 

TRAKTOR PRO 3
▲ Effetti sorprendenti, potenti remix deck

▼ Interfaccia a bassa risoluzione, gestione libreria non brillante

 

ALGORIDDIM DJAY PRO
▲  Streaming economico ed esclusivo, interfaccia moderna

▼ Effetti limitati, caratteristiche nascoste in schede confuse, La versione di Windows manca Video DJ

 

Virtual DJ 8 
▲ Supporto hardware massiccio, prestazioni potenti e innovative, sempre un passo avanti nell’innovazione, molto duttile e personalizzabile, non bloccato ad un utilizzo specifico di hardware

▼ Versione Pro con un costo superiore ai concorrenti, la grande possibilità di personalizzazione richiede una buona conoscenza del prodotto (VDJ Script) e basi di informatica necessarie per mappature e configurazioni ad hoc

 

Ciao, ci vediamo al prossimo appuntamento della rubrica #telodicenuwanda e con NuwandaDiJ (C.E.O. di www.nge20.com)