Andiamo oggi a conoscere un utile programma che è di supporto per tutti gli utilizzatori di software per mixare e che facilita quello che ormai viene da tutti chiamato “harmonic mixing”, stiamo parlando di Mixed In Key.
Ringraziamo per questo test Mixed In Key ed il suo presidente Yakov Vorobyev che ci ha fornito gentilmente il software.
Mixed In key è un software che permette di utilizzare nei propri set l’harmonic mixing. Il programma permette di trovare, oltre la chiave armonica delle tracce, anche i bpm; questo permetterà di creare mix senza riprodurre quel suono cacofonico temuto da molti dj, realizzare mash up, remix e dj set armonici, sarà molto semplice ed immediato. Il programma si presenta con un’interfaccia intuitiva.
Il primo passaggio per analizzare il brano, è spostare le proprie tracce nell’apposita finestra. In caso si volesse velocizzare il processo, sarà possibile spostare direttamente le cartelle, creando successivamente anche delle playlist.
Il processo avverrà in maniera veloce ed istantanea.
Possiamo vedere come viene rilevata la chiave armonica affianco alla traccia analizzata, 9A e 8A è la tonalità del brano. Seguendo il grafico dato in dotazione si avrà la possibilità di miscelare immediatamente tutti i brani.
Sarà possibile gestire tutti i brani creando playlist e librerie.
Questo “orologio” è una rappresentazione visuale di quali chiavi siano compatibili tra loro.
Nella ruota a ogni chiave è assegnato un numero da 1 a 12 come le ore dell’orologio.
Sharp = Diesis (Semitono superiore)
Flat= Bemolle (Semitono inferiore)
C = Do
D = Re
E = Mi
Potete ritrovare il tutto in una semplice tastiera.
Come mixare con Mixed in Key?
1) La maniera più semplice per creare mix armonici, mash up e remix è sicuramente quella di utilizzare brani con la stessa chiave armonica es. 5A – 5A
2) Un’altra modalità è quella di mixare brani con valori armonici vicini (Principalmente aumentando e diminuendo una casella), verticalmente 5A – 5 B, oppure orizzontalmente 5A – 6A.
3) L’ultima modalità, è quella di mixare brani differenti due toni. Esempio: 5A – 7A
Questo è uno dei metodi utilizzati da molti Dj, in quanto crea un effetto energetico in pista e nel proprio set.
Voglio proporvi alcuni esempi di Dj Set nella quale viene utilizzato Mixed In Key:
http://community.mixedinkey.com/Topic.aspx?ID=6789
Conclusioni
Ottimo software, molto divertente ed intuitivo, i risultati sono assicurati basta farci pratica ed avere voglia di imparare. Analizzate i vostri brani, rinominate il brano inserendoci la chiave armonica e buon divertimento.
http://www.mixedinkey.com
Dario Frenda
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